E' ancora di attualità nel parlare italiano, chi dice: “Mi accontenterò di pane e cipolla”; oppure: “Preferisco ridurmi a pane e cipolla, piuttosto che...». E' molto improbabile che ciò risponda alla realtà; ma pure queste parole suscitano viscerali, antichissimi richiami di povertà di passati remoti che vogliamo troppe volte nascondere e dimenticare.
Oggi per me l'idea del pane e cipolla mi richiama a una fetta di pane di Triora tostato e inumidito con olio extravergine d’oliva , ricoperto da cipolla egiziana ligure tagliata a pezzi e tritata, accompagnata da le verdure raccolte nell’orto e scottate alla griglia; dai peperoni, alle zucchine ai pomodori, ai primi fagiolini…anche questo è pane e cipolla 2.0 : nutriente economico salutare e biodiverso!
Ingredienti:
Pane di Triora a fette
Zucchine trombette
Peperoni gialli e rossi
Cipolla egiziana ligure fresca
Pomodori
Origano
Fagiolini
Olio extravergine d'oliva
Sale e pepe a piacere
Note:
Fate grigliare le verdure al forno a 180° per 15 minuti e posatele ancora calde sul pane di Triora precedentemente tostato e inumidito con abbondante olio extravergine d'oliva
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